Ogni
persona ha la sua storia, la sua idea di volontariato, in base all’esperienza,
al proprio vissuto emozionale, ai valori, alla famiglia, all’età dipende da
tantissimi fattori. Per esempio le motivazioni principali che potrebbero
spingere i ragazzi a partecipare alle iniziative di volontariato sono: il
bisogno di sentirsi parte di un gruppo, di condividere cioè un’esperienza
importante, di cui andare fieri, con i coetanei. Lo spirito di solidarietà
verso gli altri, la gratificazione di sentirsi utili, il desiderio di sentirsi impegnati in progetti
nobili e di autorealizzazione e infine la voglia di impiegare il proprio tempo
in attività alternative e costruttive. Sono considerazioni importanti che
spesso spingono i giovani a far parte di qualche associazione o semplicemente
di rendersi utili per qualcuno; è un bel modo di impiegare il tempo e un bel
modo di iniziare a crescere. Si imparano dei valori importanti, la maggior
parte delle volte è più quello che ricevi di quello che doni.
Altre
volte la motivazione nasce da un evento, un trauma, qualcosa di incredibilmente
bello o brutto che porta le persone a sentirsi in dovere verso gli altri e il
volontariato può fare da trampolino di lancio per una nuova vita, fatta di
sensazioni ed emozioni nuove a volte belle altre brutte ma sicuramente ricche
di forza, di energia, che consentono di rialzarsi e di continuare a vivere.
Personalmente, ciò che mi spinge a fare volontariato è la passione e l'amore verso le persone più sfortunate, e l'incredibile voglia di vedere le persone sorridere! Essere qualcosa per qualcuno è il dono più bello di sempre!
RispondiEliminaGrazie per le condivisioni che hai fatto; tante esperienze tutte bellissime!