Durante
un campo estivo di una settimana ho capito tanto sulla mia esperienza di
volontaria all’interno di un CEOD.
Da
molti anni durante l’estate partecipo ad un campo estivo per persone con
disabilità.
I
miei genitori sono tra coloro che hanno contribuito a far nascere nel mio paese
un’associazione per persone diversamente abili e da loro ho imparato il piacere
dell’altruismo. Mi hanno insegnato che, fare volontariato è un’esperienza unica,
fa crescere, maturare e amare la vita per quella che è, assaporando ogni
istante come se fosse il più bello e prezioso!
L’’estate
2014 è stata intensa, piena di emozioni, gioie e difficoltà. Come ogni anno
partecipo ai campi estivi organizzati da questa associazione ma da un po’ di
tempo le cose sono cambiate. L’organizzazione non è più (o meglio non è solo) in
mano ai veterani, a coloro che tutti i giorni stanno con gli ospiti della
comunità , ma è passata in gran parte a noi giovani. È stata un’esperienza
faticosa ma la soddisfazione è enorme.
Il
tema che avevamo scelto era la Partecipazione, l’idea partiva dal fatto che
negli ultimi anni si sono aggiunte molte persone nuove e tanti volontari pronti
a dare una mano, volevamo far capire a tutti come loro siano riusciti a
sentirsi parte di una famiglia, anche solo presentandosi una volta alla
settimana per prestare servizio. Queste persone si sono sentite accolte, volute
e nel descriverci le loro prime sensazioni di questa nuova esperienza ci hanno
dato l’occasione di sviluppare un tema che potesse davvero coinvolgere tutti.
Chiara
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